Cayo Ensenachos è una delle località più belle di Cuba. Le sue spiagge tranquille e poco affollate offrono ai visitatori dei paesaggi spettacolari e la tranquillità a cui le persone ambiscono in questo paese dei Caraibi. Tra di esse bisogna menzionare in particolar modo Playa de Ensenachos e Playa Mégano.
Inoltre, da Cayo Ensenachos è possibile accedere ad altri cayos che si trovano nella zona settentrionale di Cuba. Questi cayos sono comunicanti tra di loro mediante delle strade che uniscono i diversi isolotti. Tra di essi, i più popolari che meritano di essere visitati sono Cayo Conuco e Cayo Brujas, dove, in quest’ultimo, si trova l’aeroporto più vicino, situato ad appena 5 km. Infine c’è Cayo Santa Maria, che è collegato con una strada alla città di Caibarién, e si distingue per le sue spettacolari spiagge.
D’altro canto, sono molte le specie di flora e fauna che crescono nei cayos cubani. I visitatori possono godersi dei tour turistici indirizzati alla contemplazione della natura circostante che permettono di osservare rettili, anfibi, pesci, uccelli e mammiferi. Nel caso di Cayo Coco sono presenti 39 specie endemiche di fauna e 22 di flora.
Non bisogna dimenticare che quest’enclave è un luogo ideale per la pratica di sport acquatici, in particolar modo le escursioni in kayak, le immersioni in superficie e quelle subacquee, un’esperienza unica grazie alla presenza di una delle barriere coralline più estese del mondo. Allo stesso tempo, le traversate in catamarano sono una magnifica opportunità di svago a Cayo Ensenachos.
Un’altra delle esperienze da fare a Cayo Ensenachos è lasciarsi catturare dai piaceri della buona tavola e della squisita cucina cubana. In questa isola è possibile assaggiare qualsiasi tipo di gastronomia, dai piatti internazionali fino alle gustose ricette della cucina creola a base di pesce, frutti di mare o carne.
Inoltre, in base alla data in cui è previsto il proprio viaggio a Cuba, è possibile assistere alle cosiddette Ferias de San Juan, che hanno luogo a San Juan de los Remedios dal giorno 24 di giugno al 29 d’agosto, in coincidenza della nascita e del martirio del santo da cui prende il nome. Altrettanto raccomandate sono le parrandas remedianas, che si svolgono dal 16 al 24 di dicembre e ospitano sfilate con carri decorati.